Paroles de Cose Che Capitano
A casa ci dormi male a aPrevedo un terremoto di farse
La mattina dopo sei la sola a parlare
Qualcosa nel discorso ha preso una piega strana
Io e le cose siamo come un amore quando si prende coraggio
Collegati dallo stesso armadio
Sbottonati il cervello e le retine
Che sono trappola per [?]
Io sono metal per il genere da cederti all'interno
Fa di me l'unica star che tu abbia mai visto ad una festa (ahi-ahi)
E attore [?], tolto le diottrie
Sai, pensavi certe cose ma non saprei come dirle
E chissà cosa ne fai dei sorrisi che regali
Per fargli quell'effetto anche se temporaneo
Ok, ma guardalo negli occhi
Il bello è nel profondo anche se non lo riconosci
Otto e un quarto la giro nel letto
Però penso ad altro sono in ritardo
Ne ho un'altra al citofono una sulle scale
Continua a chiamare blocco le chiamate
Lasci il cervello a casa
Il cell non lo scordi mai
Ma sono cose che capitan Ok
Le stelle fanno shh
Sussurro se passo
Le scrivo sul finestrino quando è appannato-ato
Balla con me la tua collega quando con guarda il capo
E ci vorrebbe del caffè se sale la sera
Una giornata storta è una giornata di-mentica
E ammesso abbia un'esca per te
Vorrei portarti a cena
Si scorda la testa, il telefono e il resto
Ti porto la notte quando non hai tempo
Si scorda la testa, il telefono e il resto
Ti porto le cose che hai lasciato sul letto
E chissà cosa ne fai dei sorrisi che regali
Per fargli quell'effetto anche se temporaneo
Ok, ma guardalo negli occhi
Il bello è nel profondo anche se non lo riconosci
Nove e un quarto
La tipa al citofono e poi il portinaio
Hai trovato il piano
L'altra sulle scale continua a bussare
La prima nel bagno la chiuderei a chiave
Lasci il cervello a casa
Il cell non lo scordi mai
Ma sono cose che capitan
Ma lei non capita mai
Vorrei mi cada sul palmo
Che viziato del cazzo
Che sono trappola per [?]
Io sono metal per il genere da cederti all'interno
Fa di me l'unica star che tu abbia mai visto ad una festa (ahi-ahi)
E attore [?], tolto le diottrie
Sai, pensavi certe cose ma non saprei come dirle
E chissà cosa ne fai dei sorrisi che regali
Per fargli quell'effetto anche se temporaneo
Ok, ma guardalo negli occhi
Il bello è nel profondo anche se non lo riconosci
Otto e un quarto la giro nel letto
Però penso ad altro sono in ritardo
Ne ho un'altra al citofono una sulle scale
Continua a chiamare blocco le chiamate
Lasci il cervello a casa
Il cell non lo scordi mai
Ma sono cose che capitan Ok
Le stelle fanno shh
Sussurro se passo
Le scrivo sul finestrino quando è appannato-ato
Balla con me la tua collega quando con guarda il capo
E ci vorrebbe del caffè se sale la sera
Una giornata storta è una giornata di-mentica
E ammesso abbia un'esca per te
Vorrei portarti a cena
Si scorda la testa, il telefono e il resto
Ti porto la notte quando non hai tempo
Si scorda la testa, il telefono e il resto
Ti porto le cose che hai lasciato sul letto
E chissà cosa ne fai dei sorrisi che regali
Per fargli quell'effetto anche se temporaneo
Ok, ma guardalo negli occhi
Il bello è nel profondo anche se non lo riconosci
Nove e un quarto
La tipa al citofono e poi il portinaio
Hai trovato il piano
L'altra sulle scale continua a bussare
La prima nel bagno la chiuderei a chiave
Lasci il cervello a casa
Il cell non lo scordi mai
Ma sono cose che capitan
Ma lei non capita mai
Vorrei mi cada sul palmo
Che viziato del cazzo
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