I Gufi cover

Zikipaki, Zikipu Paroles

Gufi (I)

Album I Gufi

Paroles de Zikipaki, Zikipu

Ziki-Paki era nata fra gli indù,
era figlia del gran capo di laggiù.
Bella bajadera, piccola e leggera,
somigliava al padre Ziki-Pu.

Ma un bel giorno, non so proprio come fu,
Ziki-Paki s'è trovata a tu per tu
con un tipo strano, era un italiano:
Ziki-Paki non ci vide più.
Disse: “Tu, proprio tu,
o mi baci oppur lo dico a Ziki-Pu”.

Ah, Ziki-Paki o Ziki-Pu,
l'italiano non ci stette a pensar su.
Se la prese per la mano,
la condusse più lontano
sotto un albero, laggiù:
“Dimmi il tuo nome, o bella indù”.
“Ziki-Paki sono e non scordarlo più!”.
E per meglio ricordar,
tosto lui si mise a far
“Ziki-Paki, Ziki-Paki, Ziki-Pu!”.

L'italiano spesso si recò laggiù
a trovar la bella figlia dell'indù.
Ma l'ardore passa, lei divenne grassa, Presto, fila e non tornare più!”.
E il caucciù, come fu,
somigliava tutto al nonno Ziki-Pu.

Ah, Ziki-Paki o Ziki-Pu,
l'italiano non ci stette a pensar su.
Se lo prese piano piano,
lo portò lontan lontano
al paese suo laggiù.
Appena giunto, disse:“Orsù,
dopo tutto è un italiano che c'è in più”.
E a chi stava a domandar
rispondeva: “Fu per far
Ziki-Paki, Ziki-Paki, Ziki-Pu!”.

Meglio un bimbo mezzo indiano
che passar la vita invano
senza eredi su per giù.
E, se la moda di lassù,
la nazione a popolar non pensa più
si può sempre ricordar
la canzone che sul far
“Ziki-Paki, Ziki-Paki, Ziki-Pu”!

(Grazie a ErmannoMichele per questo testo)