Paroles de Giardini In Una Tazza Di The
E' un giorno un po' pazzo d'autunnocon i muri color vino bianco
e le donne che bevono il the
son felici e non sanno il perché
E le piazze le statue le strade
sono allegre un po' innamorate
i bambini hanno i loro sorrisi
si confidano solo alle fate
E mia madre guardava il tramonto affacciata al balcone
io mangiando torrone stringevo il mio nuovo aquilone
per la via venditori ambulanti
con i loro più strani palloni
che volano sempre importanti
più in alto delle mie illusioni
E le gite al museo delle cere
suonatori coi loro cappelli
l'incantesimo di quelle sere
magiche come acquarelli
E mio padre che amava i cavalli non mi dava ragione
io cercavo dovunque matite per la mia collezione
E il primo giorno di scuola Far la guerra con le cartelle
con la carta delle caramelle
la maestra da dietro gli occhiali
ci parlava del re dei persiani
Mia sorella già pensava all'amore in un modo un po' strano
mi parlava ogni tanto stringendomi forte la mano
i bambini hanno i loro sorrisi
si confidano solo alle fate
E mia madre guardava il tramonto affacciata al balcone
io mangiando torrone stringevo il mio nuovo aquilone
per la via venditori ambulanti
con i loro più strani palloni
che volano sempre importanti
più in alto delle mie illusioni
E le gite al museo delle cere
suonatori coi loro cappelli
l'incantesimo di quelle sere
magiche come acquarelli
E mio padre che amava i cavalli non mi dava ragione
io cercavo dovunque matite per la mia collezione
E il primo giorno di scuola Far la guerra con le cartelle
con la carta delle caramelle
la maestra da dietro gli occhiali
ci parlava del re dei persiani
Mia sorella già pensava all'amore in un modo un po' strano
mi parlava ogni tanto stringendomi forte la mano
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