Tra Un Manifesto E Lo Specchio cover

Il Canto Delle Sirene Paroles

Francesco De Gregori

Album Tra Un Manifesto E Lo Specchio

Paroles de Il Canto Delle Sirene

Non sarà il canto delle sirene
che ci innamorerà,
noi lo conosciamo bene,
l'abbiamo sentito già,
e nemmeno la mano affilata,
di un uomo o di una divinità.
Non sarà il canto delle sirene
in una notte senza lume,
a riportarci sulle nostre tracce,
dove l'oceano risale il fiume,
dove si calmano le onde,
dove si spegne il rumore.
Non sarà il canto delle sirene,
ascoltaci o Signore.
Mio padre era un marinaio,
conosceva le città,
mio padre era un marinaio,
partito molti mesi fa.
Mio figlio non lo conosce,
mio figlio non lo saprà,
mio padre era un marinaio,
partito molti mesi fa.
Non sarà il canto delle sirene,
nel girone terrestre,
ad insegnarci quale ritorno,
attraverso alle tempeste, quando l'occhio di Ismaele
si affaccia da dietro il sole,
e nella schiuma della nostra scia
qualcosa appare e scompare.
Non sarà il canto delle sirene
che non ci farà guardare.
Mio padre era un marinaio
e andava a navigare,
se l'è portato il vento,
se l'è mangiato il mare.
Mio padre era un marinaio,
girava le città,
mio figlio non le conosce,
ma le conoscerà.
Non sarà il canto delle sirene
che ci addormenterà,
l'abbiamo sentito bene,
l'abbiamo sentito già,
ma sarà il coro delle nostre donne,
da una spiaggia di sassi.
Sarà la voce delle nostre donne,
a guidare i nostri passi,
i nostri passi nel vento,
e il vento ci prende per vela.
Sarà di ferro la sabbia,
sarà di fuoco la sera.
Ascoltaci o Signore,
perdonaci la vita intera.
Mio padre era un marinaio,
conosceva le città,
partito il mese di febbraio
di mille mesi fa,
mio figlio non lo ricorda,
ma lo ricorderà,
mio padre era un marinaio,
mio figlio lo sarà.