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Artiste:
Sacky
Titre:
Quanto Era Bello
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Ehi, ehi, Quello Vero Quanto era bello quando Quanto era bello quando scendevo di casa, ehi Quanto era bello quando scendevo di casa Giocavo con gli altri a fare la gara Quando ci bastava una palla da rincorrere Tutte le mani mie erano sporche di polvere Ora ne spengo un'altra sul fottuto posacenere Vorrei tornassimo felici col niente Stavamo al lastrico, ma che vuoto cosmico Che mi han lasciato i tempi quando nulla era tossico Ho perso la mia innocenza in strada Palline di 'ina, le cime di 'juana Fai in frеtta a capire come gira Da sera a mattina a cеrcare la mia fortuna Ma le assenze bruciano come assenze Sopporto il dolore, io so soffrire in silenzio Io ero quel bambino zitto che si tiene tutto dentro È un vero peccato, si impara Solamente quando è tardi per risolvere Quella luce che illumina la strada Che non smetteremo mai di rincorrere Non piangere, mamma, non piangere Ho problemi, ma il sole sta per risorgere Non piangere, mamma, non piangere, ehi Quanto era bello quando scendevo di casa Giocavo con gli altri a fare la gara Quando ci bastava una palla da rincorrere Tutte le mani mie erano sporche di polvere Ora ne spengo un'altra sul fottuto posacenere Vorrei tornassimo felici col niente Stavamo al lastrico, ma che vuoto cosmico Che mi han lasciato i tempi quando nulla era tossico Ho deluso i miei cari in quella stanza Non uso parole perché non curano l'ansia Perché ho dato solo il peggio di ciò che ho Dammi solo un po' di tempo e sistemerò Chiedo scusa, ma non conoscevo i modi È che faccio fatica a badare ai toni Conoscono il mio passato, sembra che ho vissuto Dentro a una casa di vetro in cui si vede tutto Quanto era bello quando scendevo di casa Giocavo con gli altri a fare la gara Quando ci bastava una palla da rincorrere Tutte le mani mie erano sporche di polvere Ora ne spengo un'altra sul fottuto posacenere Vorrei tornassimo felici col niente Stavamo al lastrico, ma che vuoto cosmico Che mi han lasciato i tempi quando nulla era tossico