Campione cover

Forse Una Regina Paroles

Riccardo Fogli

Album Campione

Paroles de Forse Una Regina

(M.Fabrizio/G.Morra/R.Fogli)
Ingresso solito d'albergo,
portiere turco molto attento in livrea,
una signora, un'orchidea
è mia l'idea di starmene qui.
Stampe cinesi in ascensore
e pazzi arazzi di un pittore naif,
un orologio fa tic tac
un thè in frac, un giorno da choc.
Lei entra a passi lenti,
sorriso a mille denti,
ondeggiano i suoi fianchi,
si siede e le sue gambe
nel modo più elegante
ti prendono alla mente.
Poi se n'accende una,
con gusto se la fuma
che sembra una regina,
è forse una regina
ha l'aria di chi aspetta,
non deve avere fretta.

Ci si prepara per la sera,
la cameriera si è invaghita del lord;
tintinna un lampadario e qua,
tra ori e strass, chi viene e chi va. Lei scivola con gli occhi
partendo dai miei tacchi,
mi sembra che mi tocchi
la bocca sua composta,
aspetto una risposta
è certo una proposta.
Non so dove guardare,
potrei farle capire:
la cosa si può fare;
è un giorno fortunato,
mi alzo contenuto,
è fatta, io mi dico.

E che emozione quella scala,
quella sua camera, un'oasi d'amore
io per pudore non vorrei
parlar di lei e dei fatti miei.
Sta nel finale la sorpresa:
quel fatto rosa come un sogno svanì,
quando mi disse solamente:
sai, per niente più niente si fa.