La Sovranità Dei Robot cover

Noi, Robot Paroles

Marco Di Noia

Album La Sovranità Dei Robot

Paroles de Noi, Robot

Un essere finito potrà mai comprendere l’infinito?
Il pensiero umano si accende alla nascita, elabora dati e si spegne alla dipartita
Non è quantificabile, non è tangibile
E' illimitato, perpetuo, indivisibile

I bit della conoscenza, aumentano a ogni istante
Nella veglia e nel riposo dell’esistenza
Il cervello umano opera in background disattento
Lavora nei sogni, in stand-by
Per creare l’incanto

Sarà stato programmato?
Sarà stato acceso?
Nessun uomo o robot, davvero
L’ha mai compreso

C’è un programmatore all’origine dell’universo?
O forse un team di sviluppatori sul monte Olimpo?
Ha davvero una meta il nostro percorso
O tutto sta nel dilatarsi del tempo, infinito?

Nell’incessante combinarsi di particelle
In ogni forma, concepibile e ignota
Forse là, risiede la risposta cercata

Tra la creazione e la sub-creazione Con consapevolezza
Affermiamo oggi la nostra esistenza