Storie Infinite cover

Un Altro Viaggio Paroles

Gioman & Killacat

Album Storie Infinite

Paroles de Un Altro Viaggio

Era chiusu u portune e ogni finestra, c'era l'erva crisciuta allu scalune e ntà l'ortu a prunara è già fioruta, nto cerveddu mpingiuta na stazione assulata, l'ultimu trenu chinu cumu n'ovu fice assu coja tuttu e poi friscau.

Sto partendo sai today, sto arrivando dimmi ora dove sei, raggiungerò il centro del tuo mondo. Movimento senza vela, arrivando dove mai mi perderò con te vicino, un giorno.

Giusto un attimino, lascio la borsa nella hall, dentro due o tre dischi e la felpa degli -----, questa sera può andare, ora mi può bastare, cerco in fondo un'altra scusa per non farmi male. Questa scena io l'ho vista nella solita rivista ma stavolta è un'altra storia, sto cercando nella mia memoria quella voce, quell'immagine che lei scolora. Tu distratta, sempre magica, sembri uscita da quel sogno di qualche anno fa, quando volevi la libertà, adesso come ti va, dimmi la verità. Forse sono di passaggio, forse è un tentativo, forse è solo un altro sbaglio oppure un nuovo addio. Sei la macchina, si va, ho scoperto meraviglie e voglio fartele vedere ora.
Ogni viaggio fa rinascere una parte di te che non conoscevi, non sapevi e invece c'è, e non puoi più farne a meno, è come un treno che ti porta verso me. Ci riprovo, ho deciso, non mi tiro indietro, ci scommetto lascio tutto per stare con te. Il passato non ritorna, non me lo ricordo, guida piano non c'è fretta di arrivare in fondo. Sogno ancora quel castello, un castello sopra il mare, guida tu perché voglio suonare, guida tu mentre ti sto a guardare. Sogno ancora quel castello, un castello sopra il mare, guida tu perché voglio suonare, guida tu mentre ti sto a guardare.

Sto partendo sai today, sto arrivando dimmi ora dove sei, raggiungerò il centro del tuo mondo. Movimento senza vela, arrivando dove mai mi perderò con te vicino, un giorno.(x2)

(Grazie a Roberta per questo testo)