Antipatici Antipodi cover

Antipatici Antipodi Paroles

Claudio Lolli

Album Antipatici Antipodi

Paroles de Antipatici Antipodi

Non la credevo certo così lunga
e obbligatoria questa strada ferrata,
che ci ha concesso dei rifornimenti
senza il miracolo di una fermata.
Davanti a me solo una vecchia donna,
mangia panini e parla di suo figlio,
mi assomigliava,
sono tutti uguali gli occhi degli uomini verso l'esilio.
E sono questi gli antipatici antipodi
a metà tra il confine e la vacanza,
dove non basta sommare chilometri
per definire la lontananza,
verso questa terra di nessuno,
dove la solitudine forse
darà ancora dei frutti,
perché è impossibile mettere radici qui,
come è impossibile tornare tutti.

E così resto incollato a un treno,
attaccato agli alberi che volano via,
con il pericolo della paura
ma senza il vizio della nostalgia.
Resto a guardare le pianure molli,
e le colline, le tane di conigli,
già più lontana,
sembrano stanchi gli amici di chi sta in esilio. In qualche modo faranno arrivare
le nostre dolci promesse di guerra,
da questi antipatici antipodi
a tutto il resto della terra.

Non ho lasciato a casa neanche un vuoto
neanche il mio doppio a farvi compagnia,
il mio futuro, il mio passato remoto,
non saranno pratiche da polizia,
davanti a me una vecchia donna dolce,
mi offre un panino pieno d'insalata,
io la ringrazio
e poi mi fa un segno, c'è una ginestra sulla massicciata.